Personal tools
Statement by ICTP
Statement issued by K.R. Sreenivasan, Director of the Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), Trieste, Italy
An Italian newspaper has recently published a series of articles on ICTP, juxtaposing facts with vivid imagination, alleging that a small number of its past visitors were involved in nuclear weapons programs in their countries, and that at least some of the necessary knowledge was acquired at ICTP. To preserve the institutional integrity, and considering the difficult times in which we live, a brief response appears worthwhile.
ICTPâs mission is to foster the growth of advanced studies and research in physics and mathematics, especially (but not exclusively) among researchers from developing countries. Its focus is not technology transfer but the development of human capital. ICTP has hosted some 100,000 scientists from every part of the world for short periods. Its contributions are a tribute to the vision of the scientists who created the Centre and to Italy that has generously supported the institution since inception. All ICTPâs activities, which focus on basic sciences, are available for public scrutiny.
ICTP is a United Nations (UN) institution organized under a tripartite agreement among the United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO), the International Atomic Energy Agency (IAEA), and the Government of Italy. Its programs are thus open to qualified scientists from all UN countries. The participants in ICTPâs programs are chosen on the basis of their scientific merit and suitability, and are evaluated by scientists with experience and excellent track record, drawn from ICTP and elsewhere. The procedures for selection are well publicized and comparable to those in other reputed institutions. ICTPâs programs and the names as well as affiliations of its visitors are displayed on its website, most often well in advance of the event. All the work done at ICTP is published in open literature. ICTP is neutral to all shades of politics and religious beliefs and has no special affinity to any government or country.
ICTP does not work, and has never worked, on nuclear technology. ICTP categorically denounces all destructive use of science, nuclear and otherwise, and plays no role in anyone learning anything specific about any weapons programs. All its nuclear-related programs are held in cooperation with IAEA, the worldâs watchdog agency in charge of preventing the spread of nuclear weapons; without exception, these activities are on peaceful applications in agriculture, climate, energy, medicine and water. The decision on what is an allowable program is made within the guidelines of IAEA, and the selection of participants is done by IAEA subject to its rules. ICTP believes that whatever energy option a country chooses, within international guidelines, to meet its development needs, the scientists of that country must know how to handle the details responsibly.
In short, ICTP seeks to establish better understanding among scientists of all nations. We aim to produce conditions where talented people can pursue their creative interests for the larger benefit of all.
****************************************************************
Dichiarazione del Professor K.R. Sreenivasan, Direttore del Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam (ICTP) di Trieste
Un quotidiano italiano ha pubblicato recentemente una serie di articoli sull’ICTP, mescolando fatti e fervida immaginazione, nell’intento di dimostrare che qualche scienziato che in passato ha lavorato al Centro sarebbe stato coinvolto nel suo paese d’origine in programmi di armamenti nucleari e che avrebbe acquisito all’ICTP almeno parte delle conoscenze necessarie per tali programmi. Allo scopo di salvaguardare l’integrità di questa istituzione, e in considerazione dei tempi difficili che stiamo vivendo, appare necessaria una breve risposta.
Compito dell’ICTP è quello di incoraggiare lo sviluppo di studi e ricerche di punta in fisica e in matematica, specialmente (ma non in modo esclusivo) tra scienziati che provengono dai paesi in via di sviluppo. Il suo obiettivo non è il trasferimento di tecnologie, quanto piuttosto lo sviluppo del capitale umano. L’ICTP ha ospitato per brevi periodi all’incirca 100 mila scienziati provenienti da ogni parte del mondo. I suoi contributi rappresentano un omaggio alla lungimiranza di coloro che hanno creato il Centro e all’Italia, che ha generosamente sostenuto questa istituzione fin dall’inizio. Tutte le attività dell’ICTP, che si concentrano sulle scienze fondamentali, sono aperte allo scrutinio pubblico.
Il Centro internazionale di fisica teorica è un’istituzione delle Nazioni Unite definita da un accordo tripartito tra l’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura), l’IAEA (Agenzia internazionale per l’energia atomica) e il Governo italiano. Le sue attività sono quindi aperte a ricercatori d’eccellenza che provengono da tutti i paesi delle Nazioni Unite. Coloro che prendono parte ai programmi del Centro sono selezionati sulla base dei meriti scientifici e vengono valutati da scienziati di grande esperienza e professionalità , appartenenti sia all’ICTP che ad altre organizzazioni. Le procedure per la selezione sono largamente pubblicizzate e paragonabili a quelle di altre prestigiose istituzioni. I programmi dell’ICTP e i nominativi e l’affiliazione degli scienziati che vi prendono parte possono venire reperiti nel suo sito web, con largo anticipo sull’inizio del corso. Tutti i lavori scientifici realizzati al Centro vengono pubblicati su riviste a disposizione di chiunque. L’ICTP ha un atteggiamento neutro nei confronti di ogni posizione politica e credo religioso, e non ha legami preferenziali nei confronti di alcun governo o nazione.
Il Centro di fisica teorica non lavora, e non ha mai lavorato, sulla tecnologia nucleare. Condanna in modo categorico tutti gli impieghi distruttivi della scienzaânucleare o di altra naturaâe non ha alcun ruolo per quanto venga appreso nel campo delle applicazioni militari dagli scienziati che lo frequentano. Tutti i suoi programmi che hanno a che fare con la fisica nucleare sono condotti in cooperazione con l’IAEA, il guardiano internazionale cui è affidato il compito di prevenire la diffusione delle armi nucleari. Senza eccezione alcuna, queste attività hanno applicazioni pacifiche in campo agricolo, nella climatologia, nell’impiego delle fonti energetiche, in medicina e nella gestione delle risorse idriche. Le decisioni sul contenuto dei corsi sono prese nell’ambito delle linee guida dell’IAEA, e la selezione dei partecipanti viene fatta dalla stessa IAEA secondo le proprie norme.
Il Centro di fisica teorica, in sostanza, cerca di realizzare un dialogo tra gli scienziati di tutte le nazioni. Il nostro obiettivo è quello di realizzare le condizioni che consentano a chi è ricco di talento di sviluppare la propria creatività a beneficio di tutti.